Narcao Blues 1995

Giunta alla quinta edizione, la rassegna ribadisce il proprio progetto. 

Nella brochure, contenente il programma dell’anno, si legge: «Non c’è dubbio che chi viene dalle parti di Narcao Blues sappia cosa va ad ascoltare. Sa che troverà della buona musica, offerta con tutta la modestia di chi lavora con molti sacrifici ma con la ferma volontà di allestire ogni volta un programma di qualità. Senza ostentazione o ansia di grandeggiare: “big” e “star” non sono di casa da queste parti».

Il Festival va in scena da giovedì 27 a sabato 29 luglio. 

Ad inaugurare questa edizione sono i tre gruppi finalisti del secondo concorso riservato alle giovani band isolane: i sassaresi Medicine Men e le due formazioni cagliaritane Blue Daliah e Easy Blues Band. Precedono l’esibizione del cantante e armonicista Andy J. Forest. Un ritorno per lui, come da regola, perché è stato l’artista più apprezzato dal pubblico dell’edizione precedente. Sul palco di piazza Europa è accompagnato da Jack Cole alla chitarra, Steve Franco al piano, Steve Logan al basso e Mark Bohn alla batteria.

C’è lo zampino di Forest anche nel gruppo che apre la seconda serata del festival: la Dirty Hand, un trio italiano, nato per accompagnare le esibizioni nel nostro paese di Andy J. La collaborazione va avanti per due anni e si interrompe nel 1993 dopo un tour negli Stati Uniti, in seguito al quale Andy viene sostituito all’armonica da Egidio “Juke” Ingala. Del gruppo che si esibisce a Narcao, fanno parte Andy Carrieri alla chitarra e alla voce, Massimo Pitardi al basso e Cesare Ferioli alla batteria. La serata continua con un’altra band italiana, la Blue Stuff formata a Napoli nel 1982: una sanguigna blues band dedicata al Chicago Style. 

Nei loro brani, mescolano il dialetto partenopeo, l’italiano e l’inglese un esempio emblematico di questa contaminazione è offerto dal loro pezzo “Afragola Shuffle”. Ne fanno parte Mario Insenga alla batteria e alla voce, Guido Migliaro alla chitarra, Renato Federico al piano ed Ernesto Osci al basso.

Nell’ultima giornata, le attenzioni sono rivolte a uno dei pionieri della scena blues nostrana: il romano Roberto Ciotti che ha debuttato nel 1970 con la formazione dei “Blue Morning”. Lo affiancano Michael Brill al basso, Luciano Gargiulo all’organo e Sandro Chessa alla batteria. 

Questa quinta edizione si chiude in bellezza col concerto del chitarrista statunitense Michael Coleman che interpreta il blues con una spiccata impronta funky unendo, con equilibrio, la fedeltà verso la tradizione allo slancio per l’innovazione. Si esibisce con Tom Waicumas all’armonica, Lillo Rogati al basso e Stefano Re alla batteria.

OSPITI

 

27 Luglio 1995
GRUPPI FINALISTI DEL 2° CONCORSO NARCAO BLUES
BLUE DALIAH
EASY BLUES
MEDICINE MEN
ANDY J. FOREST BAND

 

28 Luglio 1995
DIRTY HANDS 
BLUE STUFF

 

29 Luglio 1995
ROBERTO CIOTTI BAND
MICHAEL COLEMAN & THE BACKBREACKERS